LA MERIDIANA A CAMERA OSCURA Entrando nella Chiesa Madre di Castroreale, dedicata a Santa Maria Assunta, può sfuggire la presenza di una linea meridiana che partendo dalla seconda colonna della navata destra (la sinistra entrando dall'ingresso principale) corre trasversalmente lungo il pavimento fino a interessare la mezzeria della navata centrale, indicando la direzione Sud - Nord del meridiano terrestre del luogo. Né i rovinosi terremoti del 1894, del 1908 e del 1978, né la mano dell'uomo danneggiarono fortunatamente la Meridiana che è giunta a noi quasi del tutto integra. La Sicilia può vantare su tutte le Regioni italiane il primato per il numero di meridiane a camera oscura realizzate e quella di Castroreale è l’unica esistente e funzionante della provincia di Messina. La sua presenza testimonia il fervore culturale di una comunità che, a pieno titolo, primeggiava tra quelle limitrofe e, non ultima con quella di Messina dove vivaci intelletti, come Francesco Maurolico e Antonio Maria Jaci, contribuirono nel XVIII E XIX secolo all’affermarsi delle scienze e dell’astronomia. Ha destato un certo stupore l’aver scoperto che, a differenza di tutte le altre meridiane, quella di Castroreale sia stata pensata e realizzata non da un astronomo o un matematico, ma da un professore di lettere antiche appassionato di astronomia. Ma non è un caso isolato. La meridiana di S. Maria degli Angeli di Roma, fu realizzata dal Francesco Bianchini (1662 - 1729 ), avvocato e studioso di matematica ed astronomia. La meridiana di Castroreale fu ideata e realizzata dal Castroregalese Nicolò Perroni Basquez nel 1854, il quale avrà di certo eseguito calcoli, disegni, misure e quant’altro necessario per la sua costruzione, ma nulla di tutto ciò a noi è giunto. Ebbe i natali in Castroreale il 24/12/1821 dal padre Giuseppe e dalla madre Benedetta Perroni. Sposò la signora Giuseppina Anastasio e dal loro matrimonio nacquero, a distanza di circa dieci anni uno dall'altro, tre figli: Benedetta, Gaetano e Marietta. Laureatosi in lettere classiche, fu come il padre Giuseppe, professore di latino e greco presso il Regio Ginnasio di Castroreale, pubblicò diversi libri di poesie e fu autore di una grammatica latina adottata in diverse scuole del Regno. Amante della musica e delle scienze si laureò forse anche in matematica, ma non si hanno notizie certe in proposito. Fu sicuramente un cultore dell'astronomia: non si spiegherebbero altrimenti le capacità e l'impegno profusi nell'ideazione e realizzazione di una meridiana, cosa non certo semplice per chi non è in possesso di adeguate conoscenze scientifiche. Nicolò Perroni Basquez fece la Meridiana, a noi non rimane che ricordarcene e valorizzarla. Duomo Monumentale - Citta di Castroreale